Secondo una recente ricerca dell’Imperial College di Londra e della Duke University, l’inquinamento atmosferico presente nell’aria delle città annulla i benefici apportati dall’attività fisica nelle persone con più di sessant’anni.

I risultati della ricerca, pubblicati sulla rivista Lancet, dimostrano come un’esposizione anche breve allo smog e all’inquinamento atmosferico lungo le strade trafficate di Londra annulla gli effetti benefici su cuore e polmoni apportati dal camminare, aggiungendo un’ulteriore prova al crescente numero di effetti negativi conosciuti dell’inquinamento dell’aria sulla salute.

I soggetti dello studio, sottoposti a misurazioni sullo stato dei polmoni e dell’apparato circolatorio come capacità polmonare e pressione del sangue, erano sia sani che soggetti a patologie polmonari e cardiache croniche, e tutti hanno beneficiato delle passeggiate nel parco, mentre i percorsi nel traffico hanno evidenziato un netto peggioramento delle condizioni fisiche considerate. Secondo gli autori, questi effetti potrebbero essere influenzati anche dallo stress dovuto all’attività e al rumore delle zone trafficate, e si stima che potrebbero applicarsi anche a persone di altre fasce di età.