Casa sostenibile

Qualità dell’aria indoor

By: alpac | 0 Comment

Gli ambienti indoor sono spazi confinati di vita e di lavoro non industriali come le abitazioni, gli uffici, le strutture comunitarie e quelle destinati ad attività ricreative e sociali, i mezzi di trasporto pubblici e privati. Si tratta di ambienti nei quali si trascorre gran parte del proprio tempo, a contatto con le potenziali sorgenti di inquinamento.

Gli inquinanti indoor sono numerosi e possono essere originati da diverse sorgenti. La loro concentrazione può variare nel tempo e dipende dalla natura della sorgente, dalle abitudini e dalle attività svolte dagli occupanti negli ambienti interessati.

La presenza di contaminanti negli ambienti confinati può avere un importante impatto sulla salute e sul benessere degli occupanti a causa di esposizioni di lunga durata. Il rischio, infatti, più che alla concentrazione di inquinanti è legato all’esposizione, ovvero alla concentrazione integrata nel tempo. Il tempo di permanenza medio in un ambiente confinato raggiunge l’80-90% del tempo giornaliero disponibile e costituisce un aspetto chiave nella valutazione degli effetti dell’inquinamento indoor (fonte: Rapporto ISPRA 2010 sull’inquinamento indoor).

Tra le fonti di inquinanti più comuni troviamo gli inquinanti chimici, una serie di sostanze naturali o artificiali presenti nell’aria in forma liquida, solida o gassosa. Possono originarsi da fonti situate negli ambienti stessi o provenire dall’aria esterna; tra questi ci sono: i gas di combustione, l’ozono, il particolato aerodisperso, il benzene, la formaldeide, sostanze presenti nel fumo di tabacco, prodotti per la pulizia e la manutenzione della casa, antiparassitari, colle, adesivi, solventi. Anche le emissioni dei materiali utilizzati per la costruzionee l’arredamento possono contribuire alla miscela di inquinanti presenti.

La qualità dell’ambiente indoor può essere compromessa anche da contaminanti biologici, sostanze di origine biologica come batteri, virus, pollini, funghi, muffe, che possono derivare dagli occupanti, dalla polvere, dalle strutture e dai servizi degli edifici.

Tratto da: Edilportale.it