inquinamento cina

Secondo uno studio della Woodrow Wilson School of Public and International Affairs dell’Università di Princeton, gli elevati livelli di inquinamento dell’aria in Cina riducono del 20% la luce solare che arriva ai pannelli fotovoltaici, portando ad una sensibile riduzione dell’energia prodotta.

La Cina sta puntando molto sul fotovoltaico, con l’obbiettivo di arrivare a coprire il 10% del fabbisogno nazionale di energia entro il 2030, ma l’inquinamento dell’aria, in particolare  in inverno nelle zone nord ed est della Cina, maggiormente inquinate, dove la diminuzione della luce che arriva ai pannelli arriva sino al 35%.

L’aerosol in sospensione nell’aria che blocca i raggi solari è lo stesso che minaccia seriamente la salute dei cittadini cinesi, un particolato composto da nitrati, solfati, carbone e composti organici, prodotti dalle attività civili ed industriali, in particolare dalle centrali energetiche alimentate a carbone.

Tratto da ScienceDaily.com